La sicurezza del cloud computing è considerata molto sul serio in Italia. Ad oggi quasi 50 aziende italiane hanno deciso di registrarsi nel CSA STAR Registry pubblicando il self assessment sulla postura di sicurezza dei propri servizi basato sul questionario CAIQ e/o matrice di controlli CCM.

Questo importante risultato, unico in Europa,  è dovuto anche alla richiesta da parte di AGID per i SaaS Provider della Pubblica Amministrazione (cloud.italia.it) di esibire il self assessment CSA STAR come evidenza della sicurezza del servizio inserito nel Cloud Marketplace della PA (maggiori informazioni in questa pagina).

L’Italia dimostra ancora una volta di essere un Paese innovatore nell’adozione dei servizi Cloud.